Mappa dei concetti e dei termini emersi durante la discussione nella prima fase del WS
RESIDENZA D'ARTISTA
• La residenza è da intendere più come contatto e possibilità relazionale che luogo di produzione. Ma ha in sé anche il valore dell’abitare un luogo, sebbene si tratti di un attraversamento temporaneo.
Non c’è un format preciso in termini di tempo, durata e svolgimento, ma la residenza d’artista è il risultato di tre fattori in dialogo tra loro: 1)
tempo; 2)
spazio; 3)
persone.
NOMADISMO
• Dal
Macro (o dal Globale) al
Micro (il Luogo stanziale o Locale). Il nomadismo è quindi condizione abituale dell'artista (cfr. Radicants, come citato da Nicola Bourriaud nella definizione di “colui che mette radici in movimento”). L’artista può così essere ovunque (cittadino del mondo), ma è necessario trovare un equilibrio tra il Macro e il Micro, calarsi cioè nel territorio (il Locale) senza perdere di vista l’aspetto internazionale (il Macro, il Globale).
• Le
Radici sono altrove, il nomadismo rafforza le radici? Radici intese come identità culturale che si apre nel nomadismo alla Contaminazione di altre culture e nature.
TRANSITORIETA'
• La transitorietà è una delle caratteristiche intrinseche dello spazio urbano pubblico? Spazio pubblico non più statico ma specchio della dinamica delle relazioni interpersonali e dei rapidi mutamenti economici, della società sempre più caratterizzata dal consumo di beni immateriali.
• Presenza
Temporanea. Periodo di permanenza circoscritto, l'artista agisce in un tempo definito a priori e accettato come programma.
SITO
• Situarsi in relazione con il
Contesto – Sociale/Culturale. Situarsi in relazione con il
Territorio, il luogo.
Torino e il territorio del
PAV sono così individuati dall'artista perché corrispondono alla possibilità di sviluppare una personale ricerca.
RISIEDERE
•
Risiedere e Resistere : modificare - adeguare il luogo alle proprie necessità .
• Il PAV come territorio di resistenza urbana. Residenza ha la stessa radice di resistenza, e risiedere significa “occupare” un luogo, posizionarsi e relazionarsi entro “confini” precisi quanto al tempo stesso porosi e mobili.
RESILIENZA
• Intesa come capacità di adattamento dell'artista. In
Psicologia la capacità di adeguarsi e superare le avversità della vita;
• nell’
Ecologia è la capacità di un sistema naturale di adeguarsi al mutamento delle condizioni.
• Per analogia, come il ricovero interagisce e scambia con il
Clima locale nella stagione primaverile da aprile/maggio e come incorpora il tema dell'
Adattamento della sua struttura al clima.
OSMOSI
• E' un
Principio dinamico e riguarda la capacità dell'artista di individuare e definire la
Soglia, il
Margine, per scambiare tra dentro e fuori dal PAV.
• Il recinto del Pav può essere un recinto Mentale.
• Il
Recinto del Pav agisce come protezione e salvaguardia delle azioni contenute al suo interno ma contemporaneamente agisce per
Selezione.
ADATTAMENTO
• Dal punto di vista dell'artista è la capacità di relazionarsi al contesto culturale e al contesto fisico.
• Dal punto di vista del manufatto-ricovero, la possibilità di
Evolvere e accogliere funzioni non previste.
PUBBLICO
•
Pubblici. aprile/maggio è il periodo di residenza più idoneo per la partecipazione scolastica e di visitatori al PAV.
•
Pubblico/Privato. L'interazione delle due sfere non è predeterminata ma definita dal ruolo che l'Artista vuole assumere .
• Il rapporto tra
Pubblico e
Privato è in parte determinato dalle relazioni spaziali che si danno nella costruzione dello spazio.
INSEDIAMENTO_1
• Il ricovero è dimensionato per funzioni di base, elementari, organizzato per una ridotta permanenza in
Autosufficienza. La sua collocazione nel territorio del parco è vincolata dalla necessità di connettersi alle reti impiantistiche presenti.
INSEDIAMENTO_2
• Nel Parco è insediato il forno di Focolare. La struttura del pergolato annesso a Focolare può essere estesa e integrare il ricovero nella direzione della realizzazione di un'unica struttura. Il ricovero si apre fino a includere spazi e attrezzature circostanti come il forno.
INSEDIAMENTO_3
• Il ricovero è immaginato come cellula-base di un insediamento-accampamento più vasto che comprende altre cellule che ospitano attività compatibili con la funzione pubblica del parco del PAV, dal corner coffe, all'aula didattica, al laboratorio e piattaforme (palchi) per le attività open air.
INSEDIAMENTO _4
• Il ricovero è utilizzato per le attività del PAV: atelier, project room, spazio espositivo, laboratori per le attività educative e formative. Viene riconvertito e allestito per accogliere un artista in residenza per un limitato periodo di tempo.
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Focolare, Collettivo Terra Terra, PAV 2012 |